•Sospendi/annulla sospensione degli utenti in Microsoft 365 e Google Workspace: è ora possibile sospendere gli utenti direttamente dall’interno della piattaforma durante un’indagine. In questo modo l’utente viene immediatamente disconnesso da tutte le sessioni attive e viene bloccato l’accesso all’autenticazione, anche quando si utilizza un fornitore di identità di terze parti. Questa funzionalità consente di rispondere più rapidamente a potenziali incidenti che coinvolgono credenziali compromesse.
•Nuova opzione di quarantena: Cartella nascosta: è ora disponibile una delle funzioni più richieste, ovvero il rilascio di e-mail direttamente nelle caselle di posta degli utenti. La nuova opzione di quarantena utilizza una cartella nascosta, in modo che le e-mail possano essere inviate in modo sicuro e discreto. Questa impostazione può essere abilitata per ogni tenant. Inoltre, quando questa quarantena delle cartelle nascoste è abilitata, tutti gli elementi in quarantena vengono archiviati nell’account dell’utente. Ciò garantisce la conformità della residenza dei dati, poiché le e-mail rimangono all’interno dello stesso data center degli account Microsoft 365 o Google Workspace.
•Rapporti raggruppati per un’interfaccia più pulita: invece di fornire un elenco di ogni singolo controllo, i rapporti vengono ora raggruppati per e-mail, offrendo una panoramica più chiara e intuitiva. Le informazioni dettagliate sul controllo di ogni e-mail rimangono accessibili tramite la visualizzazione dei dettagli dell’e-mail.
•Layout aggiornato della pagina dei dettagli dell’e-mail: la pagina dei dettagli dell’e-mail è stata riprogettata per utilizzare lo spazio sullo schermo in modo più efficace e fornire informazioni più complete. Offre ora un contesto aggiuntivo e opzioni fruibili in un layout più intuitivo.
•Ricontrollo manuale delle e-mail: per garantire all’utente maggiore tranquillità, è ora possibile eseguire nuovamente il controllo manuale delle e-mail pulite direttamente dalla pagina dei dettagli dell’e-mail.
•Rilevamento del phishing con codice QR (quishing): la sempre maggiore diffusione dei codici QR comporta l’aumento dei rischi legati a tali tecnologie. ESET Cloud Office Security scansiona ora i codici QR presenti nelle immagini e verifica che non siano presenti collegamenti di phishing incorporati, migliorando in tal modo la protezione contro i moderni metodi di attacco.
•Collegamento rapido per la generazione di report della quarantena della posta aggiornati – un piccolo ma potente miglioramento: I report della quarantena della posta includono ora un collegamento per la richiesta di una versione aggiornata. È sufficiente fare clic sul collegamento presente nel report precedente per generarne immediatamente uno nuovo e verificare che non siano presenti nuove e-mail in quarantena.
•Rilevamento dei collegamenti di phishing negli inviti di calendario: per inviare collegamenti di phishing, gli autori degli attacchi utilizzano sempre più spesso gli inviti di calendario, che vengono spesso aggiunti automaticamente ai calendari degli utenti senza il tradizionale filtraggio delle e-mail. Questo aggiornamento introduce il controllo automatico dei collegamenti agli eventi del calendario, con la rimozione immediata dei collegamenti dannosi. |