Eseguire la migrazione dei dispositivi nella struttura ad albero Aziende
Motivo della migrazione
Nelle prossime versioni, è previsto un piano per non consentire la gestione dei dispositivi che non appartengono al gruppo statico Aziende (come mostrato nell’immagine seguente) o a nessuno dei sottogruppi del gruppo statico Aziende.
Il gruppo statico Aziende viene creato automaticamente. |
Eseguendo la migrazione dei dispositivi nel gruppo statico Aziende, si avranno i seguenti vantaggi: Struttura del gruppo sincronizzata automaticamente in ESET PROTECT•Quando viene aggiunto un nuovo sito tramite un portale di gestione (ESET Business Account o ESET PROTECT Hub), questo sito verrà visualizzato automaticamente nei minuti successivi in ESET PROTECT nel gruppo statico Aziende. Diritti di accesso sincronizzati automaticamente in ESET PROTECT•La configurazione di set di autorizzazioni granulari per sito è attualmente troppo complessa: in parte, devono essere impostati nel portale di gestione delle licenze (ESET Business Account) e in parte in ESET PROTECT. •In ESET PROTECT Hub è possibile configurare i diritti di accesso che si propagheranno automaticamente in ESET PROTECT, assegnati ai gruppi statici sincronizzati. L’amministratore non dovrà eseguire la configurazione delle autorizzazioni due volte (in ESET Business Account e in ESET PROTECT). •Se è necessaria la divergenza tra i diritti di accesso di ESET PROTECT Hub e di ESET PROTECT, è possibile configurare un set di autorizzazioni personalizzato per ESET PROTECT. Miglioramento delle funzionalità di distribuzione in ESET PROTECT•Dopo la migrazione, ESET PROTECT può decidere a quale azienda e/o sito appartiene il dispositivo, il che può comportare una migliore esperienza durante l’utilizzo della schermata dei Moduli della piattaforma. •ESET PROTECT può sempre selezionare le licenze del dispositivo corrette, a seconda della loro posizione nella struttura ad albero del gruppo statico. Gestione incidenti•Dopo la migrazione, ESET PROTECT può correlare correttamente i dispositivi agli incidenti in base alla gerarchia. |
Soggetti non fornitori di servizi gestiti che attualmente gestiscono dispositivi esterni al gruppo statico sincronizzato Aziende o al relativo sottoalbero. |
•Computer e gruppi •Assegnazioni dei criteri •Assegnazioni di attività client •Attività server •Notifiche •Programmi di installazione •Set autorizzazioni •Utenti |
Diversi utenti non fornitori di servizi gestiti gestiscono i loro ambienti in modi diversi; sono stati identificati due casi d’uso comuni: •I dispositivi aziendali vengono gestiti direttamente nel gruppo statico Tutti. •I dispositivi del sito sono suddivisi in gruppi statici, ognuno dei quali contiene i dispositivi di un singolo sito. |
Assegnazioni di criteri e assegnazioni di attività client•Tutte le assegnazioni di criteri e attività client effettuate per il gruppo statico Tutti funzioneranno come in precedenza. •Tutte le assegnazioni di criteri e attività client effettuate per i gruppi dinamici che si trovano direttamente nel gruppo statico Tutti funzioneranno come in precedenza. •Tutte le assegnazioni di criteri e attività client effettuate per il gruppo statico migrato o per uno dei relativi sottogruppi o computer funzioneranno come in precedenza. •Il gruppo statico migrato potrebbe perdere parte della configurazione dei criteri o dell’assegnazione di attività client, se questa configurazione viene ereditata da altri gruppi statici tra la posizione precedente del gruppo statico migrato e il gruppo statico Tutti. •Il gruppo statico migrato può ricevere una configurazione dei criteri aggiuntiva o l’assegnazione di attività client, se questa configurazione viene ereditata da uno o più gruppi statici tra la nuova posizione del gruppo statico migrato e il gruppo statico Tutti. Attività server (ridenominazione dei computer e rimozione dei computer non connessi)•Si applicano le stesse regole delle assegnazioni di criteri e attività client. Notifiche•Tutte le notifiche con il gruppo statico monitorato Tutti funzioneranno correttamente come in precedenza. •Tutte le notifiche con il gruppo statico monitorato di cui eseguire la migrazione funzioneranno correttamente come in precedenza. Programmi di installazione•Tutti i programmi di installazione creati per il gruppo statico di cui eseguire la migrazione o per uno o più dei relativi sottogruppi funzioneranno correttamente come in precedenza. •I programmi di installazione creati per il gruppo statico all’esterno di Aziende o del relativo sottoalbero e non creati per i gruppi di cui verrà eseguita la migrazione devono infine essere sostituiti. Incidenti•Dopo la migrazione dei dispositivi nei sottogruppi corretti, gli incidenti creati prima della migrazione relativa a questi dispositivi non verranno migrati. Ciò significa che gli amministratori dell’azienda possono occasionalmente perdere visibilità sugli incidenti che si sono verificati prima della migrazione. •Gli incidenti creati dopo la migrazione verranno assegnati correttamente al gruppo statico aziendale. AD Sincronizzazione•Se è presente la sincronizzazione AD direttamente nel gruppo statico Tutti, deve essere revocata prima della migrazione. •I token di sincronizzazione AD per i gruppi statici di cui verrà eseguita la migrazione funzioneranno correttamente come in precedenza. |
Per i clienti fornitori di servizi gestiti (MSP), è necessario seguire le istruzioni della Guida online di ESET MSP (disponibile solo in lingua inglese). |