Nuove funzioni in ESET PROTECT On-Prem 13.0

Passaggio al sistema di gestione delle licenze basato su abbonamento

Per supportare il passaggio a un modello di gestione delle licenze moderno basato su abbonamento, ESET PROTECT On-Prem offre ora una guida ai clienti che non dispongono di un account ESET per la creazione dell’account e l’aggiunta di una chiave di attivazione. Questa versione include anche aggiornamenti della terminologia e modifiche ai Termini di utilizzo. Maggiori informazioni

Vedi anche Licenza vs abbonamento: spiegazione della nuova terminologia.

Inizia con il tuo account ESET PROTECT Hub

Per un’esperienza più snella e sicura, gli abbonamenti precedentemente aggiunti a ESET PROTECT On-Prem tramite una chiave di attivazione possono ora essere collegati a un account ESET tramite una delle nostre piattaforme di gestione degli abbonamenti: ESET PROTECT Hub o <%EBA%>. Se non l’hai già fatto, crea un account ESET PROTECT Hub o effettua l’autenticazione a quello esistente per iniziare.

D’ora in poi, tutti i nuovi abbonamenti dovranno essere aggiunti tramite una piattaforma di gestione degli abbonamenti. Gli abbonamenti esistenti continueranno a comparire in ESET PROTECT On-Prem, ma dovrai collegarli a un account per gestirli.

Perché collegare l’abbonamento?

Il collegamento degli abbonamenti a un account ESET offre vantaggi straordinari:

•Gestione centralizzata di identità, abbonamenti e utenti su tutte le piattaforme ESET.

•Panoramica chiara degli abbonamenti con informazioni dettagliate su stato e utilizzo.

•Controllo granulare degli accessi per le singole piattaforme ESET.

•Accesso singolo per tutte le piattaforme collegate.

Scopri di più su come collegare il tuo abbonamento

Controlla se i tuoi abbonamenti sono sincronizzati

Seguire questa procedura per assicurarsi che gli abbonamenti in ESET PROTECT On-Prem siano sincronizzati con una piattaforma di gestione degli abbonamenti:

1.Andare alla sezione Gestione abbonamenti per verificare che in tutti gli abbonamenti sia presente un account collegato.

2.In caso di un abbonamento privo di account collegati, effettuare l’autenticazione a o creare un account sulla piattaforma di gestione degli abbonamenti appropriata per il proprietario dell’abbonamento. Successivamente, aggiungi l’abbonamento alla piattaforma.

3.Una volta collegato all’account, l’abbonamento verrà sincronizzato automaticamente con ESET PROTECT On-Prem.

API REST per la gestione di dispositivi e criteri

Stiamo introducendo il primo set di API REST progettate per la gestione di dispositivi e criteri. Queste API semplificano l’automazione, accelerano l’integrazione con sistemi esterni e migliorano l’efficienza dei flussi di lavoro amministrativi. Maggiori informazioni

Caricamento di file in quarantena per l’analisi avanzata

È ora possibile caricare in modo sicuro i file in quarantena dagli endpoint a ESET PROTECT Server, per un’analisi più approfondita delle minacce e il supporto dei flussi di lavoro di indagine avanzati. Maggiori informazioni

Accesso alla funzione Esegui comando limitato agli utenti con autenticazione a due fattori

Per migliorare la sicurezza, l’accesso alla funzione Esegui comando è ora limitato agli utenti con autenticazione a due fattori (2FA) allo scopo di ridurre il rischio di azioni da remoto non autorizzate. Maggiori informazioni

Aggiornamenti senza riavvio per ridurre al minimo i tempi di inattività di Windows Server

Una nuova opzione nell’attività Installazione software consente di aggiornare le applicazioni di protezione del server senza un riavvio completo del sistema. Questo miglioramento semplifica gli aggiornamenti, garantendo la protezione con interruzioni minime. Gli aggiornamenti senza riavvio sono supportati a partire dalla versione 12.1 per ESET Server Security, ESET Mail Security for Microsoft Exchange Server e ESET Security for Microsoft SharePoint Server. Maggiori informazioni

Aggiunta della compatibilità per RHEL 10 e Debian 13

L’installazione di ESET PROTECT Server è ora ufficialmente supportata su Red Hat Enterprise Linux 10 e Debian 13 allo scopo di garantire la compatibilità con i più recenti sistemi operativi di livello aziendale. Maggiori informazioni

Altri miglioramenti e correzioni di bug

Gli altri miglioramenti sono consultabili nel rapporto delle modifiche.

˄˅