Controllo web per Android
Utilizzare ESET Endpoint Security for Android per regolare l’accesso ai siti web sui dispositivi Android gestiti. Il Controllo web regola l’accesso ai siti web che potrebbero violare i diritti di proprietà intellettuale e protegge le aziende da rischi di responsabilità legale. L’obiettivo è quello di impedire ai dipendenti di accedere a pagine con contenuti inappropriati o dannosi o che potrebbero incidere negativamente sulla produttività.
Restrizioni dei criteri per i dispositivi registrati tramite Microsoft Intune o VMware Workspace ONE Quando si registra un dispositivo tramite Microsoft Intune o VMware Workspace ONE, ESET Endpoint Security per Android ignora le impostazioni dei criteri seguenti: •Dispositivi su cui è in esecuzione Android 9 e versioni successive: Sicurezza dispositivo, Controllo applicazione, Anti-Furto •Dispositivi con il profilo di lavoro: Anti-Phishing, Controllo web |
Per impostazione predefinita, il Controllo web è disabilitato. Per attivarlo, è necessario creare un nuovo criterio:
1.Fare clic su Criteri > Nuovo criterio.
2.Nella finestra Nuovo criterio, portarsi in Impostazioni e selezionare ESET Endpoint Security for Android.
3.Nella sezione Protezione Web del criterio espandere Controllo Web e abilitare il tasto di alternanza Controllo Web.
4.Collegamenti o categorie specifici di whitelist e blacklist. Utilizzare il criterio Controllo web per specificare un elenco di URL per tre categorie diverse:
•Blacklist: blocca l’URL senza opzioni o accessi
•Whitelist: consente l’accesso all’URL
•Avvertenza: avvisa l’utente dell’URL ma offre un’opzione di accesso
Ciascuna di queste sezioni può essere gestita mediante le seguenti azioni:
•Aggiungi: aggiunge un nuovo record con un indirizzo URL specifico
•Modifica: modifica un indirizzo URL esistente
•Rimuovi: rimuove un report esistente di un indirizzo URL
•Importa: importa un elenco di nuovi indirizzi URL nella categoria
•Esporta: esporta un elenco di indirizzi URL dalla categoria selezionata
Per le regole che controllano l’accesso a un dato sito web, inserire l’URL completo nel campo URL. Nel campo URL è possibile utilizzare i simboli speciali * (asterisco) e ? (punto interrogativo). In caso di aggiunta di un indirizzo di dominio, tutti i contenuti posizionati in questo dominio e in tutti i sottodomini (ad esempio subdomain.domain.com) saranno bloccati o consentiti in base all’azione selezionata. |
Un’altra opzione è consentire/bloccare un intero set di URL in base alla relativa categoria in Regole categoria.
Nella finestra Regole categoria, selezionare un’azione per una specifica categoria di URL e specificare la sottocategoria interessata:
•Consenti: consente l’accesso all’URL da una categoria selezionata
•Blocca: blocca l’accesso all’URL da una categoria selezionata
•Avvisa: avvisa l’utente dell’URL da una categoria selezionata