Quarantena

La funzione principale della quarantena consiste nell'archiviare in modo sicuro gli oggetti segnalati (come ad esempio malware, file infetti o applicazioni potenzialmente indesiderate).

È possibile accedere alla quarantena dalla finestra principale del programma ESET Endpoint Security facendo clic su Strumenti > Quarantena.

I file salvati nella cartella della quarantena possono essere visualizzati in una tabella contenente le seguenti informazioni:

la data e l'ora della quarantena,

il percorso originale del file,

le dimensione in byte,

il motivo (ad esempio, oggetto aggiunto dall'utente),

e un numero di rilevamenti (ad esempio, rilevamenti duplicati dello stesso file o archivio contenente più infiltrazioni).

Gestisco la Quarantena sulle workstation client da remoto

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Mettere file in quarantena

ESET Endpoint Security mette automaticamente in quarantena i file rimossi (se questa opzione non è stata annullata nella finestra di avviso).

I file aggiuntivi devono essere messi in quarantena se:

a.non possono essere puliti,

b.non è sicuro o non è consigliabile rimuoverli,

c.vengono erroneamente rilevati da ESET Endpoint Security,

d.o un file si comporta in modo sospetto ma non viene rilevato dallo scanner.

Per mettere in quarantena un file, sono disponibili varie opzioni:

a.utilizzare la funzione trascinamento della selezione per mettere un file manualmente in quarantena, spostando il puntatore del mouse sull'area contrassegnata tenendo premuto il pulsante del mouse e rilasciandolo successivamente. In seguito a tale operazione, l’applicazione viene spostata in primo piano.

b.Fare clic su Sposta nella quarantena dalla finestra principale del programma.

c.A tale scopo, è possibile utilizzare anche il menu contestuale; fare clic con il pulsante destro del mouse nella finestra della Quarantena e selezionare Metti in quarantena.

Ripristino dalla quarantena

I file messi in quarantena possono anche essere ripristinati nella posizione originale:

A tale scopo, utilizzare la funzione di Ripristino, disponibile nel menu contestuale facendo clic con il pulsante destro del mouse su un determinato file nella quarantena.

Se un file è contrassegnato come applicazione potenzialmente indesiderata, l'opzione Ripristina ed escludi dal controllo è abilitata. Consultare anche Esclusioni.

Il menu contestuale offre anche l’opzione Ripristina in, che consente all'utente di ripristinare un file in un percorso diverso da quello in cui è stato rimosso.

In alcuni casi, ad esempio, la funzionalità di ripristino non è disponibile per i file posizionati in una condivisione di rete di sola lettura.

Rimozione dalla quarantena

Fare clic con il pulsante destro del mouse su un oggetto specifico e selezionare Elimina dalla quarantena oppure selezionare l'oggetto che si desidera eliminare e premere Elimina sulla tastiera. È inoltre possibile selezionare vari oggetti ed eliminarli contemporaneamente. Gli oggetti eliminati verranno rimossi in modo permanente dal dispositivo dell’utente e dalla quarantena.

Invio di un file dalla cartella Quarantena

Se un file sospetto che non è stato rilevato dal programma è stato messo in quarantena o se un file è stato segnalato erroneamente come infetto (ad esempio, mediante un'analisi euristica del codice) e quindi messo in quarantena, è necessario inviare il campione per l’analisi al laboratorio antivirus ESET. Per inviare un file, fare clic con il pulsante destro del mouse sul file e selezionare Invia per analisi dal menu contestuale.


note

I seguenti articoli della Knowledge Base ESET potrebbero essere disponibili solo in inglese:

Gestisci la quarantena in ESET PROTECT (8.x)

Il mio prodotto ESET mi ha informato di un rilevamento, cosa devo fare?