Migrazione di MDM
Questa procedura consiste nell’eseguire la migrazione dell’istanza esistente di ESET PROTECT MDM e nel mantenere il database ESET PROTECT MDM esistente, inclusi i dispositivi mobili registrati. L’istanza migrata di ESET PROTECT MDM avrà lo stesso indirizzo IP/nome host della vecchia istanza di ESET PROTECT MDM e il database della vecchia istanza di ESET PROTECT MDM sarà importato nella nuova istanza dell’host MDM prima dell’installazione.
•La funzione Migrazione dei database è supportata solo tra tipi di database identici (da MySQL a MySQL o da MS SQL a MS SQL). •è necessario eseguire la migrazione di un database tra istanze della stessa versione di ESET PROTECT. Consultare questo articolo della Knowledge Base per ulteriori informazioni sulle modalità di determinazione delle versioni dei componenti ESET PROTECT. Al termine della migrazione del database, se necessario, è possibile eseguire un aggiornamento per scaricare l’ultima versione di ESET PROTECT. |
❑ Sull’istanza corrente (vecchia) del server ESET PROTECT MDM:
1.Creare un backup della configurazione MDM.
a)In Computer, fare clic su MDM Server e selezionare Dettagli.
b)Fare clic su Configurazione > Richiesta configurazione. Potrebbe essere necessario attendere alcuni istanti (a seconda dell’intervallo di connessione dell’agente) fino a quando non viene creata la configurazione richiesta.
c)Fare clic su ESET PROTECT Mobile Device Connector e selezionare Apri configurazione.
d)Esportare i seguenti elementi dalla configurazione su un archivio esterno:
oNome host esatto di MDM Server.
oCertificati del computer: nel file .pfx esportato sarà inclusa la chiave privata.
In caso di esecuzione di ESET PROTECT MDM Server su Linux, è necessario esportare il certificato HTTPS dal criterio di configurazione MDM: I.Fare clic su Visualizza accanto al certificato HTTPS. II.Fare clic su Scarica e scaricare il certificato HTTPS in formato PFX. |
e)Esportare i seguenti certificati e token (qualora presenti):
oIl certificato di firma del profilo di registrazione.
oUn certificato APNS (esportare sia il certificato APNS sia la chiave privata APNS).
oToken di autorizzazione del programma di registrazione dispositivi di Apple (DEP)
2.Arrestare il servizio ESET PROTECT MDM.
3.Esportare/eseguire il backup del database ESET PROTECT MDM.
4.Spegnere la macchina dell’istanza corrente di ESET PROTECT MDM.
Non disinstallare/rimuovere la vecchia istanza di ESET PROTECT MDM in questa fase. |
❑ Sul nuovo server ESET PROTECT MDM:
Assicurarsi che la configurazione della rete sul nuovo server ESET PROTECT MDM (nome host esportato dalla configurazione della “vecchia istanza" del server MDM) corrisponda a quella della vecchia istanza di ESET PROTECT MDM. |
1.Installare/Avviare un database ESET PROTECT MDM supportato.
2.Importare/Ripristinare il database ESET PROTECT MDM dal vecchio ESET PROTECT MDM.
3.Installare ESET PROTECT Server/MDM utilizzando il programma di installazione del pacchetto all-in-one (Windows) oppure scegliere un altro metodo di installazione (installazione manuale di Windows, Linux o Virtual Appliance). Specificare le impostazioni di connessione del database durante l’installazione di ESET PROTECT MDM.
In caso di installazione di ESET PROTECT MDM su Linux, utilizzare il certificato HTTPS dal backup. |
4.Effettuare la connessione a ESET PROTECT Web Console.
5.Riavviare il servizio ESET PROTECT MDM.
I dispositivi mobili gestiti devono ora effettuare la connessione alla nuova istanza del server ESET PROTECT MDM utilizzando il certificato originale.
❑ Disinstallazione dell’istanza precedente di ESET PROTECT Server/MDM:
Se tutti i componenti sono stati eseguiti correttamente sulla nuova istanza di ESET PROTECT Server, rimuovere con cautela la vecchia istanza di ESET PROTECT Server/MDM seguendo le istruzioni passo dopo passo fornite.