Crea nuovo elenco
L'elenco includerà gli indirizzi URL/le maschere di dominio desiderati che verranno bloccati, consentiti o esclusi dal controllo. Quando si crea un nuovo elenco, specificare i seguenti valori:
•Tipo di elenco degli indirizzi: scegliere il tipo (Escluso dal controllo, Bloccato o Consentito) dall'elenco a discesa.
•Nome elenco: specificare il nome dell'elenco. Il campo verrà disattivato durante la modifica di uno dei tre elenchi predefiniti.
•Descrizione elenco: digitare una breve descrizione per l'elenco (facoltativo). Verrà disattivato durante la modifica di uno dei tre elenchi predefiniti.
•Elenco attivo: utilizzare il pulsante per disattivare l'elenco. Se necessario, è possibile attivarlo in un secondo momento.
•Avvisa in caso di applicazione: utilizzare questa opzione se, in caso di utilizzo di un elenco specifico, si desidera ricevere una notifica contenente la valutazione di un sito HTTP/HTTPS visitato. Verrà inviata una notifica se un sito Web viene bloccato o consentito perché incluso nell'elenco di indirizzi rispettivamente bloccati o consentiti. La notifica conterrà il nome dell'elenco che include il sito Web specifico.
•Gravità registrazione: scegliere il livello di gravità della registrazione (Nessuno, Diagnostica, Informazioni o Avvertenza) nell’elenco a discesa. I record con un livello di dettaglio Avvertenza possono essere raccolti da ESET PROTECT.
ESET Mail Security consente all'utente di bloccare l'accesso ai siti Web specificati e di impedire al browser Internet di visualizzarne il contenuto. Consente inoltre all'utente di specificare gli indirizzi che devono essere esclusi dal controllo. Se non si conosce il nome completo del server remoto oppure se l'utente desidera specificare un intero gruppo di server remoti, è possibile utilizzare le cosiddette maschere per identificare tale gruppo.
Le maschere includono i simboli ? e *:
•utilizzare ? per sostituire un simbolo
•utilizzare * per sostituire una stringa di testo
*.c?m si applica a tutti gli indirizzi in cui l'ultima parte inizia con la lettera c, termina con la lettera m e contiene un simbolo sconosciuto tra di esse (.com, .cam e così via). |
Alla sequenza *. iniziale verrà riservato un trattamento speciale se utilizzata all'inizio di un nome di dominio. Innanzitutto, in questo caso, il carattere jolly * non può essere rappresentato dalla barra ("/"). Ciò per evitare di eludere la maschera, ad esempio la maschera *.domain.com non corrisponderà a https://anydomain.com/anypath#.domain.com (tale suffisso può essere aggiunto a qualsiasi URL senza influenzarne il download). In secondo luogo, nel caso specifico il carattere *. corrisponde anche a una stringa vuota. Questo per consentire la corrispondenza dell'intero dominio, compresi eventuali sottodomini che utilizzano una singola maschera. Ad esempio la maschera *.domain.com corrisponde anche a https://domain.com. L'utilizzo di *domain.com non sarebbe corretto poiché corrisponderebbe anche a https://anotherdomain.com..
Inserisci valori multipli
Aggiungere indirizzi URL multipli delimitati da nuove righe, virgole o punti e virgola. Attivando selezioni multiple, sarà possibile visualizzare gli indirizzi nell'elenco.
Importa
File di testo con gli indirizzi URL da importare (separare i valori con un'interruzione di riga, ad esempio *.txt utilizzando la codifica UTF-8).